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"Travel is a means to an end. Home".


28 novembre 2011

Essere grandi significa ritornare


Sono le ore 03:50 del mattino, non ho sonno manco a spararmi, ormai mancano poche ore alla mia partenza...ritorno a casa? io lo chiamerei più un viaggio verso casa.

Non basterebbe un post per narrare emozioni, fatti, avventure, esperienze... e forse un pò le voglio anche tenere per me.. ma prometto a breve un post fotografico... sceglierò solo quelle più significative....solo quelle necessarie....

Per il resto sto bene... molto bene.
come dice una mia carissima amica, sopravviverò anche a questo ritorno...

un abbraccio... vado a dormire... credo sia ora...


16 novembre 2011

Starnutire ai Caraibi, thats me!

Io, io che non mi ammalo neanche sotto zero... che nella mia vita avrò preso la febbre qualcosa come 3/4 volte, io che al massimo mi prendo un mal di gola, che la bronchite non l'ho mai vista nella mia vita.... Io... che c'ho gli anticorpi corazzati di piombo che a loro volta son provvisti di anticorpini.. io... vado ad ammalarmi dove?
Ai Caraibi....



Si, tutto ciò, analizzato in superficie, risulta essere una grande assurdità.
Ma purtroppo non è così, non c'è nulla di più scontato e matematico che ammalarsi prendendosi un bel raffreddore passando da luoghi con 30/35 gradi centigradi ad ambienti con aria condizionata a palla con temperature sui 16/18 gradi e non avere un giacchetto adeguato...
"Non avere un giacchetto adeguato?" e perchè portarsi un gicchetto adeguato ai Caraibi quando "Caraibi" means "sol, playa y calor"?
ADEGUATO a cosa mi domando?
Vattelo ad immaginare che a Margarita c'avessero dei seri problemi con l'aria condizionata...
Ebbene, mi sono ammalata...
L'altro ieri mi sono svegliata e avevo la stessa sensazione di quando ti imbottiscono la scatola cranica con ovatta di ottima qualita partendo dalle orecchie...
Inoltre, in questi casi, il naso si converte in un rubinetto malfunzionante che emette suoni a dir poco disdicevoli...
In tutto ciò entrai in crisi... non potevo ammalarmi ai Caraibi.. era qualcosa di impronunciabile.. il colmo dei colmi...
Ho cercato inutilmente consolazione nella scatola dei farmaci della mia amica, ma l'unica cosa che ho trovato sono state delle pillole contro la diarrea...

Nel delirio della notte e del flusso mucoso che si impossessava di me decisi di divorarmi qualche biscotto quacker (o forse avrei dovuto dire quacker biscotto....... pausa......) e ributtarmi sul letto illudendomi di poter dormire serena...
Fu così che il potere del carboidrato mi stese e mi addormentai...
Nella mattinata seguente decisi di approfondire la ricerca del medicinale adeguato... e trovai una roba simile a tachifludec... mi drogai e in due giorni mi ripresi... ed eccomi qua.. sopravvissuta al dramma... ora quando entro in un locale al sapor d'inverno mi compro adeguatamente...
perchè ci piace tanto questa parola "adeguato"..... -.-'

Tostòn

Il piacere del caffè non me lo toglie nessuno, neanche qui.


Arepas a gogò!
 Ah volevo condividere con voi una cosa estremamente importante, qui il caffè non è niente male e soddisfa appieno le mie esigenze...
l'unica cosa che però mi ha fatto rimanere un pò... come dire... di sasso, è stata trovare una cannuccia nella tazzina.

Voi cosa avreste pensato?
beh io ho pensato che qui fosse normale bere il caffè in questo modo... e invece...
Non notate qualcosa di strano? a parte la cannuccia...
beh si.. dove cavolo sarà il cucchiaino?
esatto, non c'è, perchè?
Ebbene miei cari, qui a Margarita una cannuccia bicolore prende il posto del classico cucchiaino...
Ovviamente è inutile che vi dica che non ho saputo resistere alla tentazione di sorseggiare quel caffè con la cannuccia vero?!?! :D

Vasetto sorridente contenente gelato di yogurt e guanabana.

Questo è puro colesterolo ve lo posso assicurare, ma vi assicuro che non ho mai mangiato un colesterolo così buono! ed io che il burro non lo mangio mai!

Che dite mi confondo bene nella mischia? :D

5 novembre 2011

Mangia che ti passa...

Dicevano che qui ai Caraibi questo periodo era tempo di piogge... fin'ora ho visto solo tanto sole e sentito tanto calor!

Ieri dei miei amici mi hanno portata a mangiare in un posto molto verde dell'isola... sembrava quasi una giungla.
Siamo stati in un localino troppo bello.. molto caratteristico.
Mi hanno fatto provare una pietanza tipica tipica Venezuelana, si chiama Cachapa e ho bevuto cocada.

Praticamente la cachapa è una specie di tortilla senza uovo fatta con mais tritato grezzamente e dentro formaggio fuso...
La cocada è puro cocco fresco frullato con latte e acqua di cocco... Non vi posso descrivere che delizia....

 I prezzi poi... imbattibili... la cocada costa qualcosa come 40 centesimi di euro...


In questa foto mi vedo orrenda... ma godetevela tutta.... st'abbronzatura!! ahahahahah
:P


4 novembre 2011

Living the "Isla"

I giorni qui volano... Non posso credere che era appena lunedí quando sono partita, ed oggi é giá venerdi.... Che dire, qui é un paradiso, mi sembra come di state in un film.....

Davanti casa ci sono palme di cocco e ieri ne abbiamo aperti due e bevuto l'acqua.... Ogni minima cosa qui sembra un'esperienza super esaltante....


Qui esattamente fuori casa...
 


fuori casa....pace assoluta...

questo è il casabe una specie di pane fatto con un tubero che sembra molto una patata. Si mangia tostao con formaggio fuso e burro.




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E questa è la meravigliosa spiaggia.. beh una delle tante... c'eravamo solo noi... un paradiso...


2 novembre 2011

Morosita vs Jet Lag

Beh sono le ore 07:30 del mattino, e qui ci sono sui 30  gradi centigradi, e ho già azionato il ventilatore a potenza media...

Sono arrivata sull'isola ieri sera alle 22.30 ora locale.. nella mia testa erano le 5 del mattino! Ero piena di adrenalina, quindi neanche il sonno sentivo....

A casa dei miei amici sono arrivata verso mezzanotte tra una cosa e un'altra un saluto e un altro mi sono messa a letto alle 2 ora locale... mentre in Italia la gente si svegliava aper andare a lavorare...

Stamattina ho aperto gli occhi alle 5:30... m mi sn rifiutata di alzarmi.. quindi ho provato a riaddormentarmi ma ilmassimo che ho potuto fare è stato svegliarmi alle 7:00...

Niente non ce laposso fare... allora mi son detta.... mettiamo a posto le valigie!
Mi è venuto il fiatone e ho cominciato a sudare....
Ste 4 ore scarse di sonno mi hanno atterrato...


Il viaggio nella sua totalità è durato 24 h circa... e ho preso 3 aerei...
un luuungo interminabile viaggio

Vi faccio un sunto fotografico...
Prima tappa... scalo a Madrid
Arrivate in hotel stravolte..ore 2.00 am
Colazione!
Parte della colazione che ci siamo sfondate
Air Europa... volo lungo.. durata 8,40ore
Pranzo.... dentro c'era paella!!
In volo... nn finiva più...
Finalmente atterrate.... giuso due quintali di valigie da trascinare!
In attesa di prendere l'ultimo aereo che mi portasse sull'isola... la stanchezza stampata in faccia!
Nel frattempo ammazzo la noia ingurgitando una empanada de queso che sudava olio... ore locali 7.00 pm.. ore cerebrali 12:30 am
Non potevo aspettarmi un benvenuto migliore!!
Ho pianto..
Questa mattina ore 5:30  am dalla mia stanza... l'alba era bellissima.. la foto nn rende
Il mio armadio comincia a prendere forma...
Lettone comodissimo tutto per me <3
Ed ora scusate, ma sento provenie dai piani bassi, un certo odorino di una cosa che qui chiamano Arepa...

Vado a fare colazione!

Che l'avventura abbia inizio!

Stay tuned!
Morosita!
<3